Analisi

  • Commercial software(software commerciale): è a pagamento, non può essere redistribuito e il suo utilizzo è limitato. Inoltre il codice sorgente non è ne disponibile, ne modificabile. Classici esempi di questo tipo di software sono gli applicativi Microsoft
  • Trial Software (software dimostrativo): è analogo a quello commerciale, ma non ha costo e può essere ridistribuito. In particolare, all'utente viene attribuita un licenza (generalmente temporanea) per l'utilizzo a scopo di prova del software. Inoltre, è soggetto a limitazioni nelle funzioni, in quanto non sono attive tutte le caratteristiche del software commerciale. Il software dimostrativo può essere generalmente distribuito tramite cd-rom e via FTP. Un esempio di trial software sono le versioni dei software della Adobe scaricabili dal suo sito web, che hanno generalmente disabilitata la funzione di salvataggio.
  • Non-Commercial Use (software non commerciale): il termine si riferisce a una variante di software commerciale che viene distribuito ad alcuni soggetti (come Università, insegnanti o studenti) in condizioni di licenza particolari (gratuito o scontato) in quanto utilizzato non per scopo di lucro ma di studio.
  • Shareware (software distribuito): è analogo al software dimostrativo, ma ha tutte le funzioni attive. E' utilizzato da tipi differenti di imprese per proporre il loro software ai potenziali acquirenti, che possono testarlo liberamente. Il software shareware "incoraggia" al pagamento secondo formule differenti: in alcuni casi chiedendo un contributo finanziario in caso di utilizzo regolare, in altri con un "nag screen" (una schermata che ritarda l'utilizzo del software, ricordando che non si ha pagato per utilizzarlo), in altri casi disabilitando tutto o parte del software dopo un periodo prefissato. Probabilemente uno dei software shareware più famosi è Winzip.
  • Royalty-free binaries ("Freeware"): è un tipo di software che viene distributo gratuitamente, sotto forma di codice compilato. Inoltre l'utilizzo non ha un limite, ne di tempo, ne di funzioni. I browser Internet Explorer e Netscape Navigator sono un tipico esempio di software freeware.
  • Royalty-free libraries: si tratta di software di cui è disponibile il codice, e che può essere usato e distribuito senza limitazioni, ma non può essere modificato. Esempi tipici sono alcune librerie utilizzabili per la programmazione.
  • Open Source: prevede utilizzo e distribuzione libero di codice e eseguibili.

Alcune precisazioni ulteriori sul codice Open Source e sulle sue caratteristiche possono aiutare a capire i motivi del suo successo e della sua diffusione. E' indispensabile pertanto chiarire, in primo luogo, il concetto di "libero".